La grande truffa delle città “liberate” dall’ISIS

È già successo, qualche settimana fa,  per la città di Idilib. Oggi “L’esercito siriano libero (Fsa), una delle forze di opposizione a Bashar al-Assad appoggiate dalla Turchia, ha riconquistato le città di Dabiq e Soran, controllate fino ad ora dall’ Isis, a nord di Aleppo” lo scrive, Il Messaggero , Repubblica e tutti gli altri media megafono dell’Osservatorio siriano per i diritti umani.

“Liberata” sventolando la bandiera della Turchia e, ovviamente, senza sparare un colpo, in modo da salvaguardare l’ISIS, vero Jolly di questo conflitto, che può così continuare a combattere contro il governo di Damasco e permettere alla Turchia di accaparrarsi tutte le zone petrolifere della Siria. I Curdi, inglobati nel Fsa, ringraziano.

Francesco Santoianni

1 commento

  1. […] Afrin (al pari di Idlib) non è affatto una “città curda” (solo il trenta per cento della sua popolazione è di questa […]

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